Free Soul – Ornella Vanoni @ Auditorium Parco della Musica – Roma

vanoniSabato 27 febbraio, tappa romana all’Auditorium Parco della Musica dell’ultimo tour, Free Soul, di Ornella Vanoni, icona della musica italiana dalle molteplici vite artistiche.

Accompagnata da Roberto Cipelli al pianoforte, Bebo Ferra alla chitarra e Piero Salvatori al violoncello, tre talentuosi musicisti provenienti dall’entourage di Paolo Fresu, celebre jazzista amico e collaboratore della Vanoni, la diva milanese appare, mentre la voce di Vinicius de Moraes recita una poesia, in un elegante abito tailleur bianco e sorride alla platea.

Vinicius è solo uno dei musicisti con cui la Vanoni ha collaborato ch’ella cita ed omaggia: durante il concerto canta pezzi di Paoli, Tenco, Dalla; amici ed amori passati cui è legata da un profondo vincolo d’affetto e musica, come dichiara senza indugi duranti i suoi numerosi monologhi, tra una canzone e l’altra.

Ornella Vanoni parla col pubblico, esprime pensieri associati alle melodie in scaletta o estemporanee riflessioni del momento; l’interprete algida e distaccata dalla sensualità strabordante ha lasciato il posto ad un artista di 82 anni ironica ed impudica, una bellissima bambina come si definisce ella stessa nella sua recente autobiografia.

Una bambina che sorride e si emoziona nell’interpretare pezzi jazz e soul e brani storici d’una longeva carriera all’insegna della continua ricerca e sperimentazione musicale, costellata da riconoscimenti e collaborazioni importanti; la Vanoni si muove sul palco con la tipica naturalezza d’una decana, da non dimenticare che debuttò come attrice teatrale per Strelher suo primo amore celebre, ma soprattutto con immenso amore e felicità per quella che è non solo una professione ma una vocazione di vita.

C’era un tempo un’affascinante ed apparentemente snob cantante italiana, antipatica quanto stimata dal pubblico; oggi Ornella Vanoni è una matura signora che non ha filtri ed inibizioni ed alterna, durante lo spettacolo, raffinate interpretazioni a divertenti intermezzi parlati, con la complicità della band.

Una donna libera dalle proprie rigidità passate che omaggia sé e tutte le anime libere di questo mondo in un concerto dove canta pezzi immortali come Vedrai vedrai di Tenco, Caruso di Lucio Dalla ed il repertorio dell’onnipresente Paoli, su cui scherza spesso, e brani internazionali come fino a suoi cavalli di battaglia quali Rossetto e Cioccolato.

Vocalmente è in stato di grazia come lo sono i tre musicisti, emozionando gli spettatori con arrangiamenti riusciti ed originali di canzoni conosciute, in cui eccellenza tecnica e sentimento si fondono dallo struggimento delle melodie più intimiste al brio di Miryam Macheba in Pata Pata e Raindrops keep falling on my head .

Free Soul è uno spettacolo costruito sulle passioni ed il talento di Ornella Vanoni; una dichiarazione d’amore e fedeltà alla compagna d’un’intera esistenza: la Musica.

Roberto Cesano