Gennaro Cannavacciuolo è protagonista al Teatro della Cometa di Allegra era la vedova? – one man show per una miliardaria: spettacolo scritto da Gianni Gori da un’idea di Alessandro Gilleri, che rivisita in modo originale lo spirito dell’operetta attraverso La Vedova Allegra di Lehàr.. La regia è affidata allo stesso protagonista sul palco e da Roberto Croce.
Gennaro Cannavacciuolo, ormai consacrato come ideatore di one man show, interpreta i vari personaggi simbolo della Vedova Allegra con abilità e professionalità, dal conte Danilo a Niegus, dal Barone Zeta ad Hanna Glawari a Valentienne, in una sapiente alternanza di momenti sentimentali, comici e sentimentali attraverso qualche escamotage scenico, dimostrandosi ancora una volta un grandioso artista, estremamente versatile sia come attore che come cantante.
Sul palco il narratore Louis Treumann, primo interprete di Danilo Danilowich nel 1905 e prediletto di Lehàr, ci conduce attraverso le più famose arie di operetta in un viaggio attraverso la Belle Epoque, la prima guerra mondiale, gli anni 20 fino alla sua stessa deportazione durante il regime nazista, con un colpo di scena finale.
Gennaro è accompagnato da due ballerini, Giovanni De Domenico e Fulvio Maiorani e tre musicisti: Dario Pierini al pianoforte, Andrea Tardiolial clarinetto/sax contralto e Piermarco Gordini al violino.
Uno spettacolo ricco di virtuosismi, tratto da un testo inedito ritrovato nell’archivio di un teatro lirico del nord Italia, che viene eseguito in una riduzione musicale con un trio di formazione classica.
Gennaro Cannavacciuolo è un fantasista superbo, in grado di trovare un equilibrio perfetto tra comico e drammatico, come solo un grande artista è in grado di fare.
La scenografia è essenziale e al tempo stesso ricca, con giochi di movimento e inserti audio-visivi che rendono lo spettacolo elegante e di grande impatto sul pubblico.
Da non perdere. In scena fino al 4 Novembre 2018.
Claudia Belli