Billy Elliot il Musical @ Teatro Sistina – Roma

Billy spaccata FOTO IWAN PALOMBI_03Il Teatro Sistina ospita, per la prima volta in Italia e per prima volta non in inglese, l’attesissimo Billy Elliot il Musical, una nuova grande produzione di Massimo Romeo Piparo che firma, oltre alla regia originale, anche l’adattamento italiano.

Basato sull’omonimo film di Stephen Daldry del 2000, racconta la storia del ballerino che fa sognare intere generazioni di talenti: il giovane Billy ama la danza e trova il coraggio di realizzare i suoi sogni in una Inghilterra bigotta targata Thatcher, l’Inghilterra delle miniere che chiudono e dei lavoratori in rivolta. Il piccolo talento deve tristemente fare i conti con la mancanza della mamma, il cui ricordo lo spinge verso i suoi sogni, con un padre e un fratello che vorrebbero diventasse pugile ed una realtà sociale difficile. L’amore, la passione, la voglia di farcela trionfano, così come l’amicizia tra adolescenti riesce a far superare ogni discriminazione di orientamento sessuale. Billy Elliot The Musical ha debuttato nel West End (Victoria Palace Theatre, Londra) nel 2005 ed è stato nominato per nove Laurence Olivier Awards – il massimo riconoscimento europeo per i Musical – vincendone ben quattro. L’incredibile successo conseguito ha fatto sì che lo spettacolo approdasse anche a Broadway nel 2008 dove ha vinto dieci Tony Awards – gli Oscar del Musical – e dieci Drama Desk Awards.

Finalmente è approdato in Italia con un allestimento in italiano ma dal respiro internazionale realizzato dalla Peep Arrow Entertainment in collaborazione con Il Sistina. Uno spettacolo che diverte, coinvolge e regala grandi emozioni, con l’Orchestra dal Vivo diretta dal Maestro Emanuele Friello e tantissimi protagonisti eccellenti.

Alessandro Frola è il giovane meraviglioso protagonista, solo quattordici anni ed un curriculum da piccola étoile, un talento dall’aspetto timido e doti straordinarie, che interpreta un Billie dolcissimo e coinvolgente. Viene voglia di abbracciarlo e dargli coraggio perchè è bravo davvero.

Accanto a lui, il fantastico Christian Roberto, che interpreta un simpaticissimo e coinvolgente Micheal, l’amichetto del cuore di Billie con la passione nascosta per gli abiti femminili e le Barbie, ma anche Luca Biagini nel ruolo del padre di Billie, combattuto ed onesto, che lo aiuta malgrado tutto, Donato Altomare nel ruolo del fratello maggiore, caparbio e tradizionalista, una strepitosa Cristina Noci, nel ruolo della svampita ma simpaticissima nonna, Sabrina Marciano in quello di Mrs. Wilkinson, la maestra disincantata ma attenta che scopre il talento di Billie e Claudia Mangini nel ruolo della piccola Debbie. Ma non basta, nel cast ci sono anche le Children Tappers, la classe di danza delle bambine dove Billie scopre la sua passione, e 30 straordinari performer coreografati da Roberto Croce e coadiuvati negli spettacolari numeri di Tap, dal maestro Marco Rea.

La scenografia di Teresa Caruso è molto curata, la stessa stanza si trasforma attraverso un preciso gioco di carrelli e immagini, passando dalla palestra alla casa di Billie al centro di raccolta degli scioperanti, in un meccanismo perfetto e davvero ben congegnato. A coronare questa storia le stupende musiche di Elton John che incorniciano un quadro d’autore.

Un musical che unisce risate e qualche lacrima, soprattutto quando l’insegnante di danza legge la lettera che la mamma di Billy Elliot ha lasciato al figlio prima di morire, ma che per due ore tiene il pubblico incollato con lo sguardo alle scene che si succedono e a volte si incrociano sul palco del Sistina.

Uno spettacolo decisamente da non perdere per tutti gli amanti del musical ma anche per chi al musical si deve ancora avvicinare, in scena fino al 24 maggio.

Claudia Belli