Se volete distrarvi per due ore e non pensare alla crisi o al mutuo da pagare o volete ridere senza freni, andate a vedere lo spettacolo che apre la stagione del Teatro Golden, Chat a due piazze, in scena dal 2 al 21 ottobre.
Il testo di Ray Cooney, nella versione italiana di Luca Barcellona, è il seguito della sua commedia, ben più famosa, “Taxi a due piazze“.
La regia è curata da Gianluca Guidi, che già in passato ha avuto modo di cimentarsi con questo autore sia come attore che come regista, ed è riuscito a dare il suo ritmo, il suo stile a questo condensato di situazioni, equivoci e battute degne della migliore commedia brillante.
Gli attori, dal canto loro, hanno risposto in pieno alle indicazioni di regia dimostrando una grande duttilità.
I protagonisti di questa pièce sono: Fabio Ferrari, Gianluca Ramazzotti, Silvia Delfino, Biancamaria Lelli, con la partecipazione straordinaria di Raffaele Pisu, con Antonio Pisu e Claudia Ferri.
Una menzione speciale è d’obbligo per Fabio Ferrari e Gianluca Ramazzotti, il primo capace di dare, in una situazione paradossale, leggerezza, quotidianità e veridicità al protagonista, Mario Rossi, tassista dalla doppia vita; il secondo vero e proprio Augusto, il clown pasticcione e stralunato che in scena ha fatto innamorare il pubblico con la sua comicità.
Bene anche l’apporto di Silvia Delfino e Biancamaria Lelli, sempre eleganti sulla scena, quasi a bilanciare il disordine prodotto dagli altri.
Onore e merito a Raffaele Pisu che dall’alto dei suoi 87 anni si mette sempre in gioco come un ventenne, riuscendo, nel suo cameo, a strappare risate ed applausi.
Infine i due giovani, Antonio Pisu e Claudia Ferri, che oltre ad essere stati la scintilla che ha scatenato l’inferno in casa Rossi, sono stati bravi nel dare credibilità ai loro personaggi.
Per concludere, il finale non è affatto scontato.
Olimpio Pingitore