Il collaudato gruppo de La bottega delle maschere ripropone Così è (se vi Pare) di Pirandello, nello splendido cortile della basilica di Sant’Alessio sull’Aventino, un contesto panoramico che sicuramente giova allo spettacolo. Una trasposizione fedele ed efficace, che esalta il relativismo delle forme e dell’esteriorità, ribadendo l’impossibilità di conoscere la verità assoluta e oggettiva della realtà. Il cast è ormai esperto nelle riproduzioni teatrali dello scrittore siciliano, e la performance denota spigliatezza e freschezza senza lasciare spazio alle incertezze classiche di attori giovani. La semplice scenografia risulta a primo impatto abbastanza bizzarra, anche se effettivamente risulta tipica del periodo in cui è stata scritta la novella, muri composti da figure astratte geometriche circondano un semplice tavolo al centro, con due panche di legno ai lati. Purtroppo l’acustica non è delle migliori a causa dei rumori presenti nei cortili all’aperto, ma la musica classica a inizio e fine scena riesce ad accentuare il pathos delle situazioni, calando lo spettatore nel contesto. I costumi sono curati e ben pensati, apprezzata la semplificazione effettuata proponendo i costumi tutti uguali per le signore, che serve a rafforzare l’idea della frivolezza uniforme della società. Complessivamente uno spettacolo complesso che viene rappresentato in modo efficace ed uno spettacolo ben riuscito, per una piacevole serata nella Città Eterna, condita da un pittoresco sfondo sul Tevere.
Marco Lelli