Dio è una signora di mezza età @ Teatro de’ Servi – Roma

Dal 15 al 18 ottobre al Teatro De’ Servi, Emanuela Grimalda interpreta il ruolo dei ruoli, il più importante di tutti: Dio!

Perché, a pensarci bene, se Dio è ovunque ed è multitasking allora non può che essere una donna.

E visto che, al giorno d’oggi, sembra quasi impossibile che una donna di mezza età si veda proporre un ruolo importante, Emanuela se lo scrive da sé, diretta da Massimo Navone.

Il Dio di Emanuela Grimalda ha tanto da fare, è insicuro ma consapevole della sua eternità. Se non si fa vedere molto spesso, fondamentalmente è perché non sa cosa mettersi, oltre a tollerare poco il genere umano-l’unico a dare problemi nell’universo-.

L’umanità sarebbe da sterminare, ma visto che Dio è buono-Dio bono– pazienta, osserva e aspetta di divertirsi il giorno del giudizio universale.

L’osservazione degli umani evidenzia le differenze tra gli uomini, esseri semplici e limitati, e le donne, che devono dimostrare sempre di essere eccezionali. Ma le donne non sono sempre meglio degli uomini, anzi, e hanno diritto anche loro alla mediocrità.

Incontriamo così diverse tipologie di donna/mostro, ognuna col suo spaccato di vita e le sue sfaccettature, in cui riconoscersi o da cui prendere le distanze.

Emanuela Grimalda si diverte a calarsi nei diversi personaggi, utilizzando i dialetti e la mimica facciale in modo spassoso, passando dalla donna che vuole diventare mamma fuori tempo massimo alla condannata per delitto d’onore, dalla cinica signora del nord che pensa solo a comprare, a quella che ha smesso di pensare e mette in guardia dalle idee. Le bastano pochi oggetti o indumenti per trasformarsi, in una scena composta unicamente da una tenda a fili illuminata da una strobosfera.

Dio è una signora di mezza età è uno spettacolo divertente, che parla delle donne, dei loro pregi e soprattutto dei loro difetti, per riderne e riconoscersi nelle grandi e piccole avventure quotidiane.

Laura Pazzelli