In scena al Teatro de’ Servi la commedia brillante Il letto ovale, titolo italiano dato a “Move over Mrs Markham”, una delle più esilaranti pièces teatrali che ha visto moltissime trasposizioni in tutto il mondo e scritta, negli anni Sessanta, da Ray Cooney e John Chapman.
Il testo originale ricalca le modalità tipiche dello humor inglese, ricco di sarcasmo e ironia, ma nell’adattamento del regista e protagonista Matteo Vacca diventa una commedia divertente e allegra, in versione tutta italiana, piena di ritmo e di colpi di scena.
Ci troviamo a casa di Filippo, un editore di libri per ragazzi, e di sua moglie Giovanna, in un intreccio di storie e di personaggi veramente esilarante, in uno spettacolo tutto basato su tempi, allusioni e bugie improvvisate che complicano sempre di più le cose, in una armonia meravigliosa che ha coinvolto il pubblico per tutta la durata dello spettacolo trascinandolo in una irresistibile onda di divertimento e risate.
Nell’intreccio è il perfetto meccanismo ad orologeria che prende il sopravvento piuttosto che la trama. Ed è questa la dinamica serrata e precisa che porta in scena uno spettacolo leggero, solare, ingenuo e fresco, magistralmente diretto e magnificamente interpretato.
La trama non è semplice da raccontare: Filippo e Giovanna si stanno preparando per una serata fuori, la cameriera Mercedes, bella e provocante ciociara che si finge sudamericana, ha la sua serata libera, il loro bizzarro arredatore Andrea, solo apparentemente effeminato, sta lavorando al nuovo studio di Filippo e del suo socio e migliore amico Enrico, sposato con Linda, la migliore amica di Giovanna. Questi ultimi chiedono entrambi di poter utilizzare la casa dei protagonisti per i loro incontri clandestini: Linda ha appuntamento con un uomo d’affari, Valter, mentre Enrico deve incontrare Susanna, che ha conosciuto in chat. Nel frattempo anche Mercedes e Andrea hanno in programma di spassarsela lì visto che i padroni di casa escono. In effetti, il polo d’attrazione di questa casa sembra essere il letto ovale che l’arredatore Andrea ha voluto installare: evidentemente la forma stimola numerose fantasie proibite e trasgressive. Inutile dire che tutti questi intrecci rendono l’appartamento super affollato e sul più bello piomba in casa un nota scrittrice, la signora Rossini, che vorrebbe affidare ai due editori tutte le sue opere, ma a condizione che siano persone di assoluta integrità morale.
Il pubblico assiste e partecipa al vano tentativo dei padroni di casa di gestire tutto questo andirivieni imprevedibile, nascondigli improvvisati e tante complicazioni per portare a casa l’affare.
Una divertentissima girandola di equivoci, tradimenti veri e presunti, di scambi di persone, di entrate e di uscite, storie che si intrecciano, lettere d’amore finite nelle mani sbagliate, personaggi minori che sanno prendersi la scena e diventano a loro volta protagonisti.
Matteo Vacca dirige con maestria una commedia deliziosa, dando vita come attore a Filippo, un personaggio brillantissimo, che cerca disperatamente di gestire una situazione totalmente inattesa. Tutto il cast è veramente eccezionale, con dei ritmi perfetti, non scontati e ben articolati, interpretando i propri personaggi in modo impeccabile, persino giocando con mimiche facciali che rendono il pubblico partecipe e complice. Bravissimi tutti!
Uno spettacolo da vedere assolutamente, in scena fino al 5 Novembre 2023.
Claudia Belli