La Gioia @ Teatro Argentina – Roma

Tra gli stucchi tardo-barocchi e i delicati colori del Teatro Argentina, si infilano leggerissime le parole di Pippo Delbono; artista poliedrico che, dal 5 al 10 Marzo, torna in scena a Roma insieme alla sua compagnia con La Gioia: una pièce che è un po’ concerto ma anche monologo e un poema epico che è anche un po’ performance art.

Citando Calvino e Kundera, Pippo Delbono fa teatro – o meglio: fa vita – con una leggerezza che non è superficialità, ma che plana sulle cose tutte, i cuori, le menti, i sentimenti, dall’alto della torre scenica, della ribalta o dal luccichio del lampadario sino a sciogliersi come un fiocco di neve sulle guance già salate. Senza macigni sul cuore.

Uno straordinario e penetrante viaggio che inizia e finisce con il sentimento più limpido e etereo attraverso il dolore, la tristezza, la felicità, l’amore, la sorpresa e la perdita: ancor più sentita dopo la scomparsa di Bobò, amico e compagno di scena – sordomuto – da quasi 25 anni, ovvero dal loro primo incontro in un manicomio di Aversa.

Fiori, coreografie audiovisive, atmosfere circensi, esibizioni sanremesi, scenografie cangianti e luci da discoteca sono solo alcuni degli elementi che, in un turbine di emozioni, avvolgono le parole intelligenti del copione/monologo e incantano la platea, già dalla prima scena.

Con grande esperienza, la compagnia di Pippo Delbono si impadronisce del palco e del pubblico; trasporta i suoi personaggi tra le file di velluto rosso e i volti incantati dei presenti.

Il pathos che corre, sfugge e si infila rappresenta una commovente trasposizione neo-barocca della vita: un realismo crudo fatto di attori che dimenticano di essere attori e spettatori che dimenticano di essere tali.

Le maschere, come i sentimenti, si mischiano tra finzione e realtà.

La scenografia è di un minimalismo circense: stimolante e accogliente, catapulta in un pomeriggio da sogno e ci si ritrova seduti su un muretto del quartiere, mentre s’assiste alla realizzazione di qualcosa di familiare, uno spettacolo che già  visto da qualche parte senza ricordarne dove.

Le musiche sono adatte e belle, come i costumi semplici; dal completo casual al bianco di Pierrot, per nulla ingombranti, i costumi si muovono tra l’estetica del testo, la scenografia e le musiche.

Uno spettacolo impalpabile e imperdibile.

Pippo Delbono offre uno straordinario viaggio teatrale e artistico che vi  farà solcare il viso di lacrime di gioia pura.

La Gioia sarà in scena dal 5 al 10 Marzo, martedì e venerdì ore 21:00, mercoledì e sabato ore 19:00 e giovedì e domenica ore 17:00.

Fabrizio Funari