Landscapes: il viaggio del minatore @ Teatro Vascello – Roma

4.BATTLEFIELD - Carole Karemera, Sean O’Callaghan, Jared McNeill, Ery Nzaramba. Foto di Caroline MoreauLunedì 9 maggio, presso il teatro Vascello di Roma si è svolto, in replica unica, Landscapes: il viaggio del minatore, concerto-spettacolo di Vincenzo De Filippo, Cesare del Prato e Sergio Cuvato.

Vincenzo De Filippo è  in scena come cantante e pianista, nonché direttore d’orchestra e del coro; Sergio Cuvato, invece, è autore delle fotografie che fanno da vera e propria scenografia espressiva all’intero lavoro.

Il viaggio del minatore è un itinerario musicale che parte idealmente da una solfatara, come ci illustra la voce recitante, per esplorare l’Europa e l’America, e infine fare ritorno a casa. Il progetto è quanto mai impegnativo ed ambizioso, visto che inevitabilmente gli esecutori si trovano a confrontarsi con tradizioni radicate in tanti angoli del mondo.

Il materiale di partenza è molto eterogeneo e spazia, infatti, fra brani etnici, spirituals, musica balcanica, araba, klezmer e musiche originali.

La resa di tutte queste sfumature è molto convincente: nella prima parte,  le meravigliose voci di Vincenzo De Filippo e di Valeria Villeggia coinvolgono profondamente gli spettatori e si ha l’impressione di assistere a qualcosa di unico e prezioso.

Altro passaggio degno di menzione è quello dedicato alla musica klezmer, in cui clarinetto e fisarmonica regalano dei fraseggi emozionanti, duettando in maniera fluida, vivace, divertita e,contemporaneamente,  virtuosistica. Leggermente meno riuscita, al contrario, la parte dedicata al blues ed alla musica anglosassone.

Le foto scorrono sullo sfondo, accompagnando il viaggio con suggestioni visive interessanti che dialogano con la musica in modo piacevole.

Nel complesso uno spettacolo pregevole, con picchi di grande intensità ed alcuni eccellenti interpreti.

Giovanna Berardinelli