Al Teatro Roma, Vanessa Gasbarri conferma la sua bravura e firma la regia di una divertente commedia scritta da Francesco Apolloni ed intitolata L’Appartamento – Sold out.
La storia parte da un inganno da parte di un falso agente immobiliare ai danni di tre coppie molto diverse tra loro: una italiana, interpretata dai meravigliosi Gabriella Silvestri e Antonio Conte, una araba, interpretata dal bravissimo Jonis Bascir e dalla simpatica Alina Sacoor, ed una indiana, interpretata dallo spassoso Rishad Noorani e la bellissima Marine Galstyan.
Fingendo la morte del legittimo proprietario, il truffatore chiede alle tre coppie dei soldi per il diritto di prelazione sull’appartamento e li mette nella condizione di dover trovare un punto di incontro e cominciare una strana e divertente convivenza, ricca di colpi di scena e di situazioni paradossali. L’avvicendarsi delle tre coppie di etnia diversa all’interno dello stesso appartamento fa scaturire situazioni comiche, mettendo in risalto le differenze ma anche le analogie, mostrando quanto sia insito nell’essere umano il desiderio di prevaricazione nei confronti del prossimo. Ci si rende conto che quelle differenze religiose e culturali che sembrano incolmabili, sono in realtà solo il frutto di pregiudizio e di egoismo, e il razzismo che tutti i protagonisti manifestano gli uni nei confronti degli altri è solo uno sciocco tentativo di mantenere le distanze. Quando il vero proprietario Gioacchino Stasi, interpretato dal fantastico Enzo Casertano, fa ritorno a casa, la situazione si fa ancora più paradossale e divertente.
Un testo intelligente e ironico, che affronta tematiche di tragica attualità, come la difficoltà di integrazione di diverse etnie e la spinosa questione immobiliare, che contrappone spesso italiani e stranieri, facendo loro dimenticare l’importanza del rispetto e della tolleranza reciproca. Una commedia spassosa, che regala al pubblico una serata di risate spontanee ma anche qualche spunto di riflessione, all’insegna della tradizionale commedia italiana sempre attuale.
In una scenografia semplice ma efficace, curata da Katia Titolo, e con l’aiuto delle musiche scelte dallo stesso Jonis Bascir, Vanessa Gasbarri riesce nell’intento di far sentire il pubblico quasi parte attiva dello spettacolo.
In scena fino al 25 gennaio.
Claudia Belli