Lettera da una sconosciuta @ Teatro Eliseo – Roma

Una donna, dopo la morte del proprio figlioletto, scrive una lunga lettera all’uomo amato per tutta la vita.

Una missiva accorata e rivelatrice, poiché sentimento composto da silenzi e attese  d’un’intera esistenza, condotta in base all’adorazione per un altro individuo.

L’oggetto di tale amore è del tutto inconsapevole di ciò; conduce una vita dedita al piacere e alla ricchezza, mentre la protagonista patirà persino la miseria e la vergogna di una gravidanza da nubile.

Eppure neanche la sofferenza piega questa donna, ne’ spegnerà il suo amore così assoluto e che l’accompagna sin dall’infanzia, quando incontrò l’uomo nel proprio palazzo.

Lo incontrerà altre due volte, nella giovinezza e dopo esser diventata madre, destando il suo interesse e desiderio senza mai essere riconosciuta.

Ella rimarrà una sconosciuta, un’immagine sfocata nella memoria dell’amato, senza provare in nessuna occasione rancore od odio per questo.

Attraverso la lettera, si rivela e da il suo appassionato commiato, ripercorrendo i passaggi di tale relazione evanescente eppur così vivida ed intensa.

Lettera da una sconosciuta, tratto dall’omonimo racconto di Stefan Zweig, è un’emozionante parabola sulla natura umana e sulla complessità dell’Amore.

Con facilità, si potrebbe giudicare la protagonista come una squilibrata che ha sprecato la propria vita dietro ad un uomo cieco e superficiale.

Tuttavia, la bellezza del testo e la profondità emotiva con cui è delineata la protagonista evitano considerazioni pragmatiche sul suo fato, avvicendo e  commuovendo chi s’avvicina alla vicenda.

L’adattamento diretto da Angela Baldini è, ovviamente, un lungo monologo interpretato da Stefania Barca nell’intimo spazio dell’Eliseo Off, all’interno dello stesso Teatro Eliseo.

L’attrice, fasciata in un delizioso abito d’inizio ‘900, ci conduce nei pensieri e nelle emozioni della protagonista, con eleganza ed impegno, ma,purtroppo, non sempre trasmettendo l’adeguata intensità recitativa al personaggio.

Spettacolo consigliato ai romantici e agli scettici verso l’amore, è in scena presso il Teatro Eliseo fino al 31 gennaio.

Roberto Cesano