Lettere da una scialuppa – Volume I @ Spotify

In un mondo in continua evoluzione e alla ricerca di nuove espressioni d’arte e teatro, quando la necessità di mantenere la distanza a causa della pandemia ci ha portato a sperimentare e ad apprezzare forme d’arte visiva e uditiva prima appannaggio di pochi, gli artisti stanno esplorando insieme nuove possibilità di incontro con il pubblico, non come alternativa allo spettacolo in presenza, ma come naturali riflessi del modo e del nuovo mondo in cui stiamo vivendo.
Da Gennaio 2021 ha cominciato a prendere forma su Spotify, un contenitore indipendente con la tensione e l’utopia di diventare comunità artistica. Una possibilità di relazione e confronto, luogo in ascolto di proposte sia individuali che collettive: Atlantide 2.0.2.1.
E’ all’interno di questo luogo senza spazio, dove si sperimenta e si da voce alla creatività, Fabrizio Martorelli e Claudio Boschi mettono anima e cuore in Lettere da una Scialuppa, un progetto dai contorni sfumati, dove il nesso logico lascia spazio alle associazioni mentali e alla bellezza di parole e atmosfere che artisti vecchi e nuovi, famosi e non, regalano attraverso lettere che si rincorrono e creano un gioco di significati che significato forse non ha ma che cattura l’ascoltatore e lo porta fino alla fine del podcast in attesa che succeda qualcosa e contemporaneamente regala la pura gioia di seguire il passaggio da un argomento ad un altro, ad un altro e ad un altro ancora, cullato da voci suadenti, rime e toni diversi eppure armoniosi.
Inizialmente chi ascolta si perde dietro il non senso, rincorre le voci che si avvicendano e cerca invano di trovare un nesso logico, ma nello stesso tempo viene rapito dall’avvicendarsi di personaggi che via via si riconoscono: si parte dall’epistolario di Cechov, ma poi ci sono lettere di scrittori e compositori, artisti e drammaturghi, uomini e donne, senza un legame apparente eppure legate da associazioni mentali, da musiche, da colori, tutto atto a comporre un mosaico armonico e vivo. La sensazione è che si sia trascinati dalla corrente, come se gli attori e le attrici fossero in fuga, o appunto in salvo su una scialuppa.
Inizialmente un amante del teatro dal vivo si sente spaesato, ma a poco a poco viene catturato dal gioco di riconoscere quell’episodio, personaggio, emozione e attore.

Ascoltiamo lettere di: Matilde Serao, W. Amadeus Mozart, Anton Cechov, Marina Cvetaeva, Georg Buchner, Jerzy Grotowskij, Eduardo de Filippo, Konstantin Stanislavsij, Thomas S. Eliot, Groucho Marx, Elio Vittorini, Rainer Maria Rilke, Vsevolod Mejerchol’d interpretate da attori diversi e tutti bravissimi: Claudia Federica Petrella, Fabrizio Martorelli, Monica Santoro, Valentina Banci, Simone Faloppa, Elena Gigliotti, Paolo Garghentino, Angelo Laurino, Francesco Bolo Rossini, Claudio Boschi, Elvira Scorza, Stefano Moretti.

Senza dubbio vale la pena di ascoltare e di farsi emozionare. Il Primo Volume è disponibile su Spotify da Sabato 1 maggio.

Claudia Belli