Per chi resta a casa nel caldo estivo, Roma è ancora ricca di spettacoli ed intrattenimento di grande livello.
Fino a sabato 11 agosto, Max Giusti propone lo spettacolo 100% comico in tour nello spendido scenario del Parco del Celio, una delle cornici più affascinanti di Roma, nell’ambito della storica manifestazione dell’Estate Romana dedicata ai comici e al divertimento, All’Ombra del Colosseo, e lo fa insieme alla sua band di bravi musicisti, una cantante emergente dalla voce spettacolare e tanta carica di energia.
Max Giusti, noto al grande pubblico televisivo per trasmissioni di notevole successo, è un grande uomo di spettacolo, versatile e poliedrico, ironico e sagace, capace di catturare il pubblico per tutte le due ore abbondanti di spettacolo, alternando imitazioni, canzoni, momenti di grande cabaret e interazione continua con gli spettatori, che ridono, partecipano, cantano, suggeriscono, in un continuo botta e risposta all’insegna di una ragionata ed intelligente leggerezza, raccontando dubbi e battute, tic e nevrosi e tanti ricordi.
Un’atmosfera davvero familiare, in cui lo stesso artista ammette di sentirsi a casa, tornato nella città in cui è cresciuto dopo un tour per tutta Italia, e si prende qualche libertà dialettale con un pubblico che forse lo riporta indietro agli esordi e lo emoziona in modo speciale, un carosello teatrale di vecchi e nuovi personaggi alternati a popolari cavalli di battaglia, poesia, ricordi e tanta musica, in una sequela di battute e colpi di scena mai scontati.
L’artista mette in scena l’excursus introspettivo nella vita di un uomo che, appena superati i 40 anni, prova a fare un bilancio, si racconta attraverso riflessioni ed interrogativi,attraverso un’esplosione di ricordi, dall’infanzia al primo amore, alla convivenza e alle sue difficoltà, dalla famiglia al matrimonio, passando per tutta la gamma di relazioni che ci accompagnano e aiutato dai grandi temi musicali di ogni tempo, attraverso i quali Max Giusti si è ritagliato una parte dello show in cui dà sfoggio delle sue inaspettate doti canore, sostenuto dalla sua band, con cui reinterpreta alcuni classici della canzone italiana e straniera. Attraverso la splendida ironia del comico di origine marchigiana e nella giostra gioiosa dei suoi ricordi, ci si pongono domande su amore, solidarietà, speranza, in uno spassoso alternarsi di risate e riflessioni.
Uno spettacolo molto divertente e ben congegnato, con alcuni passaggi improvvisati che lo rendono ancora più vivace e diversi momenti musicali. Assolutamente da vedere.
Claudia Belli
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