Dal 18 al 24 marzo, il teatro Vittoria ospita lo spettacolo Nove di Edoardo Erba, con Massimiliano Franciosa e Claudia Crisafio, per la regia di Mauro Avogadro.
Nove brevi atti autoconclusivi raccontano in meno di dieci minuti una storia diversa; nove personaggi, differenti tra loro, cui entrambi i bravissimi interpreti danno vita.
Troviamo i due protagonisti di volta in volta in situazioni apparentemente comuni, ma che poco dopo finiscono per diventare surreali: una cinica intervista televisiva osanna il successo di un pericolosissimo prodotto destinato ai bambini; lo scopo di un test drive ha poco a che fare con l’acquisto dell’auto da parte di una meravigliata ragazza; un illusionista nel deserto prova un numero sensazionale con la sua agente; una segretaria imbranata non sa di lavorare per un killer; una coppia in ospedale, reduce da un incidente automobilistico, nasconde candidamente un segreto; una coppia riguarda la storica partita di calcio Italia Germania del ’70, ma c’è qualcosa che non va; in un futuro post apocalittico la religione ufficiale si basa sul culto di Topolino; una domenica all’Ikea per scegliere con cognizione di causa i mobili adatti ad una casa di produzione. Infine perché due vecchietti osservano i passanti in un parco in un pomeriggio nevoso?
Massimiliano Franciosa e Claudia Crisafio passano da un ruolo all’altro con leggerezza, trasformandosi ogni volta.
La scenografia virtuale, su cui vengono proiettate immagini a tema accompagna lo spettatore da un atto all’altro e fa da cornice di volta in volta alla scena.
Nove piccole commedie che raccontano con humor e cinismo storie assurde, eppure verosimili.
Laura Pazzelli