Uno studio televisivo è quello che si trova, quando si entra nel Teatro Roma.
Il palcoscenico è allestito in pieno set televisivo, quello che andrà ad ospitare la preparazione e la diretta del programma Abbandonati. Queste sono alcune delle premesse dello spettacolo Rosso Giungla attualmente in scena, in questo teatro sito nel quartiere Tuscolano.
La commedia, scritta da Cinzia Berni e Guido Polito, ha per protagonista una presentatrice televisiva, interpretata da una piacevole scoperta che risponde al nome di Guenda Goria (figlia di Amedeo Goria e Maria Teresa Ruta n.d.r.).
Simona Sarno, questo il nome del personaggio, è al limite dell’ esaurimento: è l’amante del donnaiolo capostruttura del programma, interpretato da Jonis Bascir e si lascia molto influenzare dall’oroscopo e dalla cartomanzia.
Inoltre gli ascolti del programma vanno davvero male, al 10% di share e bisogna tirare su le sorti della trasmissione.
Gli autori decidono quindi di ospitare la signora Anna, una donna che ha avuto molte sofferenze nella vita e dunque adatta per Abbandonati, ma per un equivoco il redattore Spazzola interpretato da Enzo Casertano contatta un’altra donna dallo stesso nome.
Questa Signora Anna, però, è un attrice in declino, dedita al teatro e con un passato di recitazione in fiction di successo.
Il ruolo di Anna ,un personaggio alquanto egocentrico, in attesa del riscatto e di ogni momento utile a darle visibilità, è affidato all’eccellente Gabriella Silvestri, una garanzia del teatro e della televisione di oggi.
Scoperto l’errore, si cerca di porre rimedio e di convincere l’attrice ad interpretare il ruolo della donna sofferente. Dopo tanto patire, finalmente Anna inizia a raccontare in diretta televisiva la storia del tradimento del marito con una sua amica.
Durante la narrazione dell’ accaduto, però si intreccia un confronto tra Anna e la presentatrice Simona, sentitasi coinvolta nel ruolo dell’ amante.
La scrittura è gradevole, con un tentativo di coinvolgimento del pubblico, come spettatori in studio.
Un momento di realtà nella finzione, che però non aiuta lo spettacolo ad emergere e a far si che si possa ricordare per qualche elemento distintivo, in quanto manca di un trait d’union, un qualcosa che tenga fortemente collegato la storia narrata e che susciti maggiore interesse nello spettatore.
Tutto sommato, però le due ore dello spettacolo, diretto da Vanessa Gasbarri, passano velocemente e in allegria; la commedia è adatta per trascorrere una serata in spensieratezza, senza troppe aspettative. Oltre le due protagoniste spiccano i personaggi del redattore e della truccatrice interpretata da Clio Evans, e quello dell’ assistente di studio impersonato da Federica Quaglieri.
Rosso Giungla, dal nome del rossetto portafortuna della presentatrice, sarà in scena al Teatro Roma fino al 15 Gennaio 2017.
Fabio Sepe