Stefano D’Orazio torna a teatro con W Zorro – il musical, scrivendone il testo e avvalendosi delle musiche di Roby Facchinetti. Malgrado qualche piccolo problema tecnico iniziale, che ha certamente reso ancora più difficile per l’emozionato cast rompere il ghiaccio, il 9 ottobre ha debuttato al Teatro Sistina di Roma e rimarrà in tournè fino alla prossima primavera, calcando i palcoscenici di alcuni tra i teatri italiani più importanti, da Milano a Napoli, da Bologna a Palermo, da Torino a Firenze, passando per le isole e altre città.
L’avventurosa storia dell’eroe dal cuore grande e la spada veloce torna così a vivere per la prima volta su un palcoscenico italiano, dopo aver affascinato l’immaginario di diverse generazioni, in uno spettacolo dove nuovi personaggi si fondono con i protagonisti dei racconti che la tradizione ci ha abituato a conoscere e che non mancano di coinvolgere, emozionare, sorprendere, commuovendo e divertendo il pubblico grazie ad un testo inedito ed una leggerezza tipica della commedia musicale italiana.
Zorro e la sua fantastica avventura umana non ha bisogno di presentazioni, lo abbiamo visto in numerose trasposizioni cinematografiche e televisive, ma Stefano D’Orazio ce ne regala una nuova versione. Don Diego torna nella California messicana dopo un lungo soggiorno in Spagna, accolto con tutti gli onori e appena in tempo per trovare suo padre William sul letto di morte. L’anziano nobile irlandese, idealista e difensore dei peones, confessa a suo figlio di essere il leggendario Zorro e di aver combattuto per la libertà del popolo contro la tirannia di Don Juan. Purtroppo non è riuscito a realizzare il suo sogno ed ha potuto solo allevare con amore e dedizione Cecilia, adottata dopo che i suoi genitori erano stati uccisi dal tiranno. Don Diego si sostituisce al padre e, insieme a Cecilia, sconfiggerà il dittatore restituendo la libertà alla popolazione oppressa.
Il misterioso ed abile spadaccino, eroe dei peones, è interpretato dall’attore italo-francese Michel Altieri, protagonista della prima edizione de La Bella e la Bestia e star del musical Dracula a New York, accanto a George Heam. Accanto a lui, la bravissima Alberta Izzo nei panni di Cecilia, la fantastica Jaqueline Ferry, nei panni di Consuelo, che ci regala una delle scene più esilaranti dello spettacolo, quando tenta di sedurre il disinteressato Diego e infine un simpatico Roberto Rossetti nei panni di Don Juan De Salvatierra. Spiccano nel cast le bellissime e istrioniche interpretazioni di Henriquez Diego Pinto Garcia, il tipico sergente delle guardie, affidata ad uno spumeggiante Maurizio Semeraro e di Fra Diego de La Cruz, interpretato di Fabrizio Checcacci, che ci hanno regalato momenti di spensierato divertimento. Il corpo di ballo è stato bravissimo ed efficace, arricchendo con acrobazie, passi di flamenco e bellissime tirate di scherma tutto lo spettacolo e raccogliendo applausi entusiasti.
Il cast al completo, sotto la regia di Fabrizio Angelini, ci regala una bella e allegra serata di musica e balli, ad un pubblico vario e partecipe, costruendo uno spettacolo interessante e divertente.
In scena al Teatro Sistina fino al 21 ottobre.
Claudia Belli