Werther in Broadway @ Teatro La Comunità – Roma

Ritorna fino al febbraio, presso il teatro La Comunità, Werther in Broadway diretto da Giancarlo Sepe: lo spettacolo e’ parte di una trilogia sugli Stati Uniti e si collega con l’ultima fatica dell’autore, Germania anni 20.

Werther, icona del Romanticismo e frutto del genio di W. Goethe, fugge dalla natia Germania fino agli States, ipoteticamente tra le due guerre mondiali.

Approda a Broadway, patria del cabaret ed erede artistica della Berlino della Repubblica di Weimar, in cerca di se’ tra finzione scenica e surreale onirico.

Il giovane è una maschera; un personaggio orfano del suo creatore che si ribella al suo fato- il suicidio per la delusione amorosa verso Lotte-ed intraprende un viaggio iniziatico nella Terra della Nuova Narrazione Popolare, gli Usa appunto.

Come sempre, il teatro di Sepe e’ puro piacere per occhi ed orecchie, attraverso coreografie di danza e canto, che dimostrano il talento completo di tutti gli attori in scena.

Per quanto il protagonista sia  Giacomo Stallone, un dolente e spaesato Werther, l’intero cast si comporta come un unico organismo sincronizzato ed esplora la magia ed i sogni dello showbusiness a stelle e strisce, visti da uno straniero in terra straniera.

Il meta teatro di Sepe è simile ad un sontuoso abito impreziosito da una cura certosina per ogni elemento scenico: luci, musiche, composizione della scena, grazie ai suoi talentuosi collaboratori; da Alessandro Ciccone, luci, a Lucia Mariani, costumi di scena, fino alle musiche curate da Davide Mastrogiovanni.

Ha un effetto allucinatorio e stordente sullo spettatore, potente come un rito catartico- qual’è il Teatro dall’alba dei tempi; rimescola temi e suggestioni conosciute in un crogiolo di scelte stilistiche felici.

Werther in Broadway affronta, in maniera virtuosa, il legame tra la vecchia Europa e quell’America, potenza economica ed iconica del XX secolo.

Un canto di sirena che ammalia profughi giunti dall’oceano; come Werther, ancora personaggio tra le Storie del Nuovo Mondo e l’Europa.

In scena fino al 23 febbraio.

Roberto Cesano